Carissimi,

l'aggiornamento di stasera è stabile sul numero dei contagiati e degli osservati, alcuni ricoverati stanno meglio, altri sono stabili.

Come ogni sera, il mio pensiero e quello di tutto il Paese va ai contagiati, ai loro familiari e a tutte le persone in quarantena, tutte sofferenti nel corpo e/o nello spirito come ho modo di verificare ogni giorno rimanendo a stretto contatto con loro telefonicamente.

In una tale situazione di sofferenza, sono molto amareggiata da notizie che, da più fronti, mi vengono riferite circa il continuo utilizzo dei mezzi di comunicazione telematici per scambio di parole pesanti, insulti ed offese reciproche tra i nostri concittadini. In coscienza ritengo che questi atteggiamenti, già inammissibili in tempi di normalità, non possano assolutamente essere accettabili in situazione di emergenza e grave afflizione come quella che stiamo ora vivendo.

Prego quindi tutti i Marnatesi, nel rispetto di chi sta male e di tutta la cittadinanza, comunque scossa,  a valutare e ponderare il significato delle parole prima di scriverle, al fine di contenere i toni ed evitare di aggravare il malessere e le ferite già profonde.

Questo messaggio non deve essere inteso come intento di privare qualsivoglia cittadino della propria libertà di pensiero, anche politico o critico, ma come un richiamo ad esprimere i concetti e le informazioni in maniera corretta e dignitosa nel rispetto della personalità di ciascuno.

Un caro abbraccio a tutti e buon sabato sera.

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