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Giornata internazionale delle persone con disabilità 3 dicembre 2020

Pubblicato il 3 dicembre 2020 • L'Angolo del Sindaco

Carissimi,

oggi 3 dicembre, ricorre la giornata internazionale delle persone con disabilità, proclamata  nel 1981, per sensibilizzare e promuovere i diritti, il benessere e l’inclusione sociale di tutte le persone che si trovano a fare i conti ogni giorno con la propria disabilità, spesso resa più gravosa dalle difficoltà che la società crea e pone a loro carico. In questo anno difficile e duro per tutti, nel quale  le persone con disabilità stanno subendo in maniera ancora più gravosa le conseguenze  dell’epidemia da Covid19, celebrare la ricorrenza di oggi è ancora più significativo ed importante. 

Uno dei motti della giornata odierna, per quest’anno, è “Per non lasciare indietro nessuno”: facciamo sì che diventi anche il motto personale di ciascuno di noi, in modo che collaborando, ognuno per la propria parte ma uniti sotto un comune intento, possiamo arrivare a rendere davvero inclusiva ed accessibile per tutti la nostra società, a partire dal nostro piccolo, perché davvero nessuno possa sentirsi lasciato indietro, per nessuna ragione, soprattutto se disabile.  E’ un traguardo possibile, per cui c’è ancora tanta strada da fare:  ogni cammino però si inizia e si percorre a partire da un passo in avanti e poi un altro e poi un altro ancora.. troviamo il coraggio di fare il nostro passo, oggi e ogni giorno dell’anno. 

In allegato, trovate le iniziative organizzate via webinar nelle varie realtà del nostro territorio regionale, in occasione della giornata di oggi. A fianco di ogni evento, ci sono modalità di iscrizione e di partecipazione.

https://www.personecondisabilita.it/page.asp?menu1=3&notizia=10120&page=1

https://www.personecondisabilita.it/page.asp?menu1=4&page=1

Infine, ecco un video per i più piccoli, ma che può offrire spunti di riflessione importanti anche per gli adulti.

https://youtu.be/ssjRlV-_bJM

I bambini disabili nascono due volte. Devono imparare a muoversi in un mondo che la prima nascita
ha reso più difficile. La seconda nascita dipende da voi, da quello che saprete dare. Sono nati due volte e
il percorso sarà più difficile. Ma alla fine anche per voi sarà una rinascita. Questa almeno è la mia
esperienza. Non posso dirvi altro.”

[da Giuseppe Pontiggia, Nati due volte, Mondadori, 2000]